Fastweb e l’IP pubblico

Alcuni mesi fa, dopo circa 9 anni di onorato servizio, l’alimentatore dell’HAG smise di funzionare.
Ne approfittai per chiedere all’assistenza se visto che dovevano mandare un tecnico non potessero sostituire l’HAG con uno dotato di connessione WiFi. La gentilissima signorina dell’assistenza rispose che quale vecchio cliente con la fibra ottica avevo diritto al passaggio gratuito al nuovo router dotato di WiFi.

Grande fu la sorpresa quando realizzai, qualche tempo dopo, che al nuovo router veniva assegnato un IPv4 pubblico statico! Dopo tanti anni non avrei più dovuto ingegnarmi a trovare modi per aggirare i limiti imposti dalla NAT di Fastweb. Così cominciai a rivedere la mia configurazione di rete per sfruttare le nuove possibilità e non lasciare il sistema scoperto agli estranei.
Ho scoperto la genialità delle chiavi pubbliche con SSH che suggerisco di utilizzare a chiunque lo usi privatamente.
Una bella sorpresa è stata scoprire che Fastweb fornisce da più di un anno la possibilità di ottenere un IPv6, dinamico o statico, attraverso un tunnel con dei loro servers!
Le indicazioni per installare e configurare il client per windows e ottenere un IPv6 dinamico sono all’indirizzo www.ipv6.fastweb.it/download-gogoclient.html. Per ottenerlo statico basta registrarsi autonomamente sul sito tsp-auth.ipv6.fastweb.it, nella configurazione del client sostituire il server tsp.ipv6.fastweb.it con tsp-auth.ipv6.fastweb.it e impostare i propri User Name e Password che arriveranno all’indirizzo e-mail che darete in fase di registrazione.
Lo stesso client ha una versione libera (ma senza interfaccia grafica) per sistemi UNIX (compresi Linux e OSX). Ho fatto una copia del file gogoc-1_2-RELEASE.tar.gz con i sorgenti perché l’indirizzo originale sembra non sia più accessibile senza registrarsi su gogo6.com.
Su Gentoo per installarlo basta il comando emerge gogoc e si può configurare modificando il file /etc/gogoc/gogoc.conf .
Sembra però che i DNS di Fastweb abbiano qualche difficoltà con IPv6 a giudicare dai risultati del sito test-ipv6.com. Si può aggirare il problema utilizzando uno dei DNS pubblici di Google:

  • 8.8.8.8
  • 8.8.4.4
  • 2001:4860:4860::8888
  • 2001:4860:4860::8844